IL CORONAVIRUS SPIEGATO AI MIEI BIMBI

25-02-20

di Cecilia Elena Preda, Medico Chirurgo Neuropsichiatra Infantile

NdR: queste righe sono state scritte il 25 febbraio 2020, quando Il Covid era appena arrivato nelle nostre vite, la situazione non era ancora pandemica nè grave come successivamente è diventata. Ad oggi alcuni aspetti di questa descrizione non sono ovviamente più attendibili. Lo lascio invariato perchè ci aiuti a riflettere sulla rapidità evolutiva della patologia, della scienza e della medicina, nonchè sulla caducità del nostro essere umani e sulla resilienza che siamo chiamati ad avere.

😢 Da qualche settimana purtroppo è arrivata in Italia e nel mondo una nuova malattia.

Questa malattia si chiama CoronaVirus, perché se lo guardiamo al microscopio🔬 è un germe che ha la forma di una 👑 corona.

Il coronavirus assomiglia all’influenza, al raffreddore, ma alcuni tossiscono e fanno tanta fatica a respirare.

Questo CoronaVirus ci fa un po' paura 😱perché è una malattia nuova, che non conosciamo, per cui non è ancora stato inventato un vaccino 💉né una medicina 💊. Questo però non vuol dire per forza che si muore, perché i nostri corpi sono forti💪🏻 e nella maggior parte dei casi sono capaci di difendersi dai germi, fortunatamente.

Il coronavirus inoltre è meno pericoloso per i bambini, perché i bambini sono abituati a combattere germi che per loro sono nuovi (mentre i grandi li hanno presi più volte e sono meno allenati contro le novità) e quindi fa meno pasticci nei polmoni.

Le persone che invece si ammalano e non riescono a guarire da sole vengono curate all’ospedale 🏩dove i medici si occupano di loro con tanta cura e impegno. Se conoscete dei medici che lavorano all'ospedale in questo momento dovete proprio ringraziarli, se li sentite stanchi o agitati dovete avere pazienza, anche i grandi ne hanno bisogno.

In più siccome questo virus è nuovo ed è molto curioso, per evitare che se ne vada in giro come una trottola dobbiamo cercare di non stare in luoghi affollati dove può saltare da una persona all’altra come una pulce. Per questo motivo da qualche settimana non andiamo a scuola 🏫 né ai corsi sportivi o pomeridiani, e per questo motivo molti dei nostri genitori non stanno andando a lavorare in ufficio, ma lavorano da casa. Siate bravi, non disturbateli, se potete.

Il modo migliore per non ammalarsi è seguire alcune regole, che però non valgono solo per il coronavirus ma per tutte le altre malattie:

  1. stare in casa quando si è ammalati (questa regola adesso vale per tutti, ma in generale ricordatevi che se non vi sentite bene, è meglio che stiate tranquilli a casa vostra, così vi riposate e non attaccate le schifezze agli altri);
  2. tossire e starnutire nel gomito;
  3. lavare le mani🛁 con il sapone e l’acqua contando fino a 30 (o cantando tutta “fra Martino” 🎵 almeno una volta!!) tante tante volte al giorno;
  4. quando si è per strada non toccare tutto e lavarsi le mani appena entrati in casa;
  5. non mettere le mani in bocca👄, nel naso 👃e negli occhi👀.

Avrete sentito anche che questo coronavirus viene dalla Cina 🇨🇳. È vero, ma le persone cinesi non c’entrano niente, per cui se conoscete dei bambini cinesi in futuro potrete giocare con loro come con tutti gli altri bambini, tranquillamente.

Non preoccupatevi, fate domande ai grandi se vi vengono in mente, riposatevi, giocate e fate i 📚 compiti!!

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